Lun. Ott 2nd, 2023

Se c’è una figura professionale che attira l’attenzione e la curiosità di molti è sicuramente quella dell’investigatore privato. Tendiamo infatti ad associare questo professionista ad una persona che agisce nell’ombra, senza farsi vedere, né sentire, ma che è in grado di ottenere tutte le informazioni delle quali si ha bisogno. E, più o meno, è possibile dire che sia proprio così. Un investigatore privato Milano, infatti, svolge le sue indagini per conto dei suoi clienti (che possono essere sia privati che pubblici o far parte direttamente delle forze di polizie) alla ricerca di prove e dati importanti da fornire in sede di processo. Il tutto senza violare alcuni aspetti della privacy della persona, o delle persone, che vengono messe sotto controllo.

 

Cosa studiare per diventare investigatore privato

 

Per ottenere l’abilitazione per svolgere il lavoro di investigatore privato c’è bisogno di chiedere una licenza al prefetto, che la rilascerà solamente a determinate condizioni. Non esiste un vero e proprio corso di laurea di “investigatore privato”, ma per svolgere questo lavoro bisogna essere in possesso di un titolo simile. I corsi di laurea accettati sono: corso di laurea magistrale in Giurisprudenza (dalla durata di 5 anni), corso di laurea triennale in sociologia, corso di laurea triennale in scienze politiche, corso di laurea triennale in economia, corso di laurea triennale in scienze dell’investigazione e corso di laurea triennale in psicologia a indirizzo forense.

 

Investigatore privato: i requisiti e le esperienze lavorative

 

Gli altri requisiti per diventare investigatore privato sono di aver svolto per almeno tre anni un praticantato presso un altro investigatore privato con almeno 5 anni di autorizzazione. L’investigatore deve attestare che questo rapporto di lavoro dipendente sia stato proficuo e positivo. Inoltre, bisogna aver seguito dei corsi di perfezionamento in investigazione privata. O, in alternativa, bisogna aver fatto attività investigativa per almeno 5 anni al servizio della polizia di stato. Attualmente, questa figura professionale è normata e ben regolamentata dal decreto del Ministero dell’interno n°269 del primo dicembre 2010, che ha modificato il testo unico delle leggi di Pubblica Sicurezza risalente al 1931.

Di Grey